Giostra Cavalleresca di Sulmona con Adriana Volpe (VIDEO)


   

Sulmona, 28 luglio 2024 – La econda giornata di Giostra, oltre a quella della conquista del palio, realizzato dai giovani Valentina Grimaldi e Matteo Giannese, è stata anche quella della partecipazione al corteo storico di Adriana Volpe, che ha interpretato il ruolo di Giovanna d’Aragona, regina di Napoli e principessa di Sulmona. Una regina bellissima, nel costume storico color magenta, in seta di San Leucio, realizzato dallo stilista Alessandro Pischedda, e resa ancora più elegante dai gioielli in filigrana, ametista e perle, realizzati dalla storica famiglia di orafi scannassi Di Rienzo. “Che emozione innanzitutto”, ha esordito l’attrice, prima di entrare nel corteo storico scortata dalle guardie d’onore. “Mi sento privilegiata di rappresentare un evento così importante. La città lavora un anno intero per realizzare questi due giorni di Giostra Cavalleresca e sono davvero felice di essere parte integrante di un evento rinomato in tutto il mondo” ha continuato. “Complimenti ai figuranti e ai cavalieri, ma soprattutto all’anima di questa Giostra, i quattro Sestieri e tre Borghi. Sto condividendo sui social le emozioni di questa giornata, perché penso che ognuno di noi debba divulgare questa manifestazione che rappresenta la tradizione di Sulmona.” È stata proprio lei a dare il via alle gare, leggendo il bando di Giostra 2024. È stato Marco Diafaldi a conquistare il palio della XXVIII Giostra Cavalleresca di Sulmona, portando a quota otto le vittorie del Sestiere di Porta Filiamabili e a sei le sue personali sul campo di gara di piazza Maggiore, confermandosi il più vincente tra quelli ancora in gara.

Il Sestiere gialloblu ha battuto in finale il Borgo di Santa Maria della Tomba, in gara con Mattia Zannori, uno dei più giovani in campo. Diafaldi, nell’ultima corsa, ha centrato 3 anelli, conquistando 8 punti, in un tempo di 29”25; Zannori, invece, 2 anelli e 6 punti in un tempo di 29”72. “È la mia sesta vittoria” sono state le parole a caldo di Diafaldi , “e non ce n’è una più bella delle altre. L’obiettivo è sempre quello di portare a casa il palio, All’inizio ho dovuto far abituare il cavallo alla pista, ma, una volta capito il gioco, è stato facile”. Dopo la gara, per lui, l’abbraccio di tutto il Sestiere, a cui la vittoria mancava da 12 anni, e che ha voluto dedicarlo anche allo storico armigero Mario De Simone recentemente scomparso. Terzo e quarto posto rispettivamente per il Borgo San Panfilo e il Sestiere di Porta Bonomini, gli altri due semifinalisti. Tra i premi assegnati anche quello della critica la Borgo o Sestiere con il corteo più bello e con il maggiori rispetto della disciplina e delle regole, andato al Borgo San Panfilo: al suo capitano; Filippo Ficorilli, nelle immancabili vesti di sbandieratore, è stato consegnata una presuntuosa realizzata dagli orafi Di Rienzo. Il presidente dell’Associazione culturale Giostra Cavalleresca, Maurizio Antonini, ha ringraziato tutti i presenti “per lo splendido spettacolo offerto e per l’abnegazione che fa della Giostra un evento straordinario”. “Una festa per tutta la città e per i turisti”, ha sottolineato il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, “Sulmona è lieta di ospitare la Giostra, che dà un contributo determinate all’immagine e al nome di questa città. Grazie a tutti gli organizzatori.”

Prima della consegna del palio, il tradizionale saluto del Presidente onorario della Giostra e Presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, che ha rinnovato l’invito a guardare sempre verso orizzonti più lontani. “La Giostra di Sulmona ha raggiunto l’apice” ha detto “ e ora gli organizzatori stanno già pensando a qualcosa di più grande. Gli eventi legati alla rievocazione storica non finiscono qui, ma la prossima settimana avremo la Giostra Europea per la pace. Un importante progetto per renderla viva durante tutto l’anno”. L’appuntamento è per sabato 3 agosto. Spente le luci sul campo di gara, la festa è proseguita nelle sedi dei Borghi e Sestieri. Nel nostro video alcuni momenti del Corteo Storico lungo tutto il percorso, dalla partenza all’arrivo in piazza Maggiore.

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Porta Manaresca vince la Giostra Cavalleresca di Sulmona 2023 (VIDEO)

ornella muti alla giostra cavalleresca di Sulmona
   

Sulmona, 30 Luglio 2023 – La XXVII edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona porta la firma di Lorenzo Melosso, che regala il palio al Sestiere di Porta Manaresca, l’ottavo della storia, che fa salire il rione rosso-blu in cima all’albo d’oro della rievocazione storica sulmonese. Il giovane cavaliere, 22 anni di Ascoli, ha battuto in finale l’altro esordiente di questa Giostra, Tommaso Finestra, in gara per il Borgo Pacentrano. Nell’ultima tornata, Melosso ha messo a segno 3 anelli e 8 punti, in un tempo di 30”820, un tempo di poco inferiore ai 31” del suo avversario, che però ha centrato solo 2 anelli, per un totale di 5 punti. Una finale combattutissima, al di là del risultato, che ha visto contrapposti i due cavalieri più giovani in gara, entrambi alla loro prima volta a Sulmona. Melosso conquista anche il premio fair play, “Etica ed estetica”, conferito dal Cavalleresco Ordine dei Guardiani delle Nove Porte; per il suo sestiere anche il riconoscimento per il miglior corteo, novità di quest’anno, premiato con il ciondolo Amorino degli orafi Di Rienzo di Scanno, consegnato al capitano Mirco Pacella. Durante le sfide, che hanno regalato la vittoria a Manaresca, che torna ad un successo che mancava dal 2016, non sono mancati colpi di scena: nella penultima eliminatoria, il cavaliere del Sestiere di Porta Japasseri, Iacopo Rossi, si è ritirato per un lieve infortunio al suo cavallo. In semifinale sono arrivati dunque Porta Manaresca, Santa Maria della Tomba, Borgo Pacentrano e Porta Bononimi.

Le gare sono state solo l’ultimo atto di una giornata particolarmente intensa. Sono state precedute dal bellissimo corteo, nel quale è tornato a sfilare Gildo Di Marco, il “padre” della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Un lungo applauso lo ha accompagnato e salutato al suo passaggio lungo corso Ovidio, in apertura di sfilata, accanto alla delegazione del palio del Niballo di Faenza, con indosso il costume della prima Giostra, del 1995. Ad impreziosire il corteo anche una bellissima Ornella Muti, nel ruolo della Regina Giovanna I d’Aragona, principessa di Sulmona. Abito verde con mantello crema e oro per lei, firmato dallo stilista Alessandro Pischedda; gioielli Di Rienzo e una corona sul capo, realizzata da Adelmino Romito. In piazza Maggiore, è stata lei a dare inizio alle gare, rievocando la concessione della Principessa di Sulmona. “Da ieri, quando sono arrivata in città, quando tutto questo ha iniziato a prendere forma e a concretizzarsi anche per me”, ha commentato l’attrice, “è stato qualcosa di magico. Porterò con me tanto di Sulmona: questa magnifica Giostra, ma anche la sua storia, nella quale c’è il poeta Ovidio, l’arte che ci circonda… e i suoi favolosi confetti.” E’ stata lei a premiare il Sestiere di porta Manaresca, insieme al presidente della Giostra, Maurizio Antonini, e al presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri. Emozionatissimo il vincitore. “E’ una grandissima soddisfazione vincere al mio primo anno, all’esordio qui a Sulmona”, ha commentato Melosso al termine della gara, circondato dai suoi sostenitori, “fin dalle prove, però, mi sono trovato bene. Sulmona è una bellissima città, con una bellissima atmosfera. Sono veramente contento, E il pensiero ora va già al prossimo anno. Dedico la vittoria ai miei amici e alla mia famiglia.”

Alla manifestazione ha assistito anche l’onorevole Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla cultura. Non è un caso se quest’anno la Giostra sulmonese abbia ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura. “Ho provato un tale entusiasmo nel partecipare a questa Giostra che ha l’impegno, la passione e la consapevolezza di una grande città italiana che ho quasi dimenticato di essere qui in veste ufficiale di membro di Governo”, ha detto l’onorevole. “Ho accettato di partecipare per curiosità, dopo tante occasioni in cui sono stato al Palio di Siena e al palio di Ferrara, essendo io ferrarese, ma l’impegno che vedo nella realizzazione di questa Giostra, alla presenza della regina d’Atagona, interpretata da Ornella Muti, mi fa pensare che sarà mio dovere far sapere a tutta l’Italia che questa è una delle grandi solennità di Giostra italiane. Dare forza, conoscenza, pubblicità a una regione così importante perché in questa Giostra arrivino così tante persone da doverne organizzare due tornate” In tribuna autorità il presidente della Regione Marco Marsilio. “La Regione non ha fatto mancare sostegno alle grandi manifestazione, cornice di identità del nostro popolo e così anche alla Giostra di Sulmona”, ha sottolineato, “che è sempre all’attenzione del Governo regionale”. Presente anche il vicesindaco di Faenza, Andrea Fabbri. Prima delle gare, ha salutato la città e ringraziato Sulmona e la Giostra per la loro vicinanza e solidarietà. Ad accoglierli, oltre a tutta la città, il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, e il presidente del consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo. A tutti i presenti il saluto del Presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri: “Rivolgo il mio pensiero a tutti i volontari, i musici e gli sbandieratori che rendono questa Giostra così grande e bella”,sono state le sue parole. “Bisogna continuare così perché la prossima settimana sarà la volta della Giostra d’Europa, per la quale abbiamo un grande progetto”. Al suo saluto si è unito il presidente, Maurizio Antonini. “Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno permesso di realizzare anche quest’anno questa nuova edizione di Giostra”, ha detto, “grazie a tutti i Borghi e Sestieri, ai volontari e a tutto il direttivo”. Nel nostro video uno speciale sul Corteo Storico lungo le vie della città.

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Il bando di sfida dei Capitani apre la Giostra Cavalleresca

corteo bando di sfida dei capitani
   

Sulmona, 26 Luglio 2023 – Con il Bando di sfida dei capitani entra nel vivo la XXVII edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Il bando andrà in scena, come lo scorso anno, in piazza Maggiore, ormai pronta per accogliere figuranti, cavalli e cavalieri. Il programma prevede un piccolo storico, con i rappresentanti di tutte e sette i rioni cittadini, che partirà da Piazza Tresca alle 21. Il corteo giungerà in piazza Maggiore: i figuranti si disporranno sull’anello grande. Quindi parola all’araldo che inviterà i sette capitani dei borghi e sestieri a lanciarsi reciproca sfida e darsi appuntamento per la tenzone equestre in programma sabato 29 e domenica 30 luglio. Tutti potranno assistere al Bando: libero l’accesso sugli spalti per il pubblico. Sempre domani inizieranno le visite ai cavalli che saranno in gara nel prossimo fine settimana. Giovedì 27 e venerdì 28 luglio spazio alle prove libere dei cavalieri per testare la pista in vista della doppia giornata di gare di sabato e domenica, prima delle sfide semifinale e finale per l’assegnazione del palio, realizzato da Luna Berlusconi.

Queste, nell’ordine, le sette gare eliminatorie in programma sabato: Borgo Pacentrano-Sestiere Porta Bonomini; Sestiere Porta Filiamabili-Borgo San Panfilo; Sestiere Porta Japasseri-Borgo Santa Maria della Tomba; Sestiere Porta Manaresca-Borgo Pacentrano; Sestiere Porta Bonomini-Sestiere Porta Filiamabili; Borgo San Panfilo Sestiere Porta Japasseri; Borgo Santa Maria della Tomba-Sestiere Porta Manaresca. Domenica sarà la volta di Borgo San Panfilo-Borgo Santa Maria della Tomba; Sestiere Porta Bonomini-Sestiere Porta Japasseri; Borgo Pacentrano-Sestiere Porta Filiamabili; Sestiere Porta Manaresca-Borgo San Panfilo; Borgo Santa Maria della Tomba-Sestiere Porta Bonomini; Sestiere Porta Japasseri-Borgo Pacentrano: Sestiere Porta Filiamabili-Sestiere Porta Manaresca. Poi spazio a semifinalisti e finalisti per la conquista dell’ambito titolo.

Al centro delle gare e dell’intera manifestazione ci sarà, come sempre, il pieno rispetto degli animali. La kermesse di grande risonanza culturale e turistica, che ogni anno porta nella città di Ovidio migliaia di visitatori, ha, da sempre, messo al bando frustini e speroni; non ci sarà nessuna sbarra alla partenza ma solo due persone nel ruolo di palafrenieri in campo e sarà l’intensificato il numero di visite ed esami veterinari, comprensivi di controlli antidoping per la piena sicurezza dei cavalli. Inoltre nelle scuderie dei sette borghi e sestieri, che concorrono per la Giostra, quest’anno i cavalli saranno messi in una condizione di ulteriore relax, non solo per la grande attenzione verso la cura e l’igiene dei bellissimi esemplari, ma perché a contribuire al loro benessere arriverà la musica classica che, secondo numerosi studi scientifici, aumenta le sensazioni positive degli animali. La musica sarà quella di Erika Zoi e della sua opera “Calma”. Aspetto questo gradito anche alla madrina Ornella Muti, grande amante degli animali, che domenica vestirà i panni della regina Giovanna d’Aragona, principessa di Sulmona. I biglietti per assistere alla manifestazione sono in vendita nella biglietteria della Giostra, aperta in piazza XX settembre con i seguenti orari: mattina ore 10:30-12:30 e pomeriggio ore 17:30-20:00; venerdì, sabato e domenica orario continuato. Nel nostro video alcuni momenti del corteo storico dal centro verso piazza Garibaldi.

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Giostra Cavalleresca di Sulmona, vince Borgo San Panfilo (VIDEO)

 

Sulmona, 31 Luglio 2022 – E’ stata forse la finale più avvincente di sempre quella che stasera ha consegnato il Palio della XXVI Giostra Cavalleresca al Borgo San Panfilo. A gara ultimata pubblico con il fiato sospeso per una sfida che è stata decisa da un solo punto di differenza. Il Borgo San Panfilo, in finale contro il Borgo di S.Maria della Tomba, ha conquistato l’edizione della ripartenza della Giostra mettendo a segno 2 botte e sei punti, in un tempo di 29.99. Mentre lo sfidante ha ottenuto 2 botte e cinque punti con il tempo di 29.85. Si tratta del terzo palio per il vincitore in carica Luca Innocenzi, “il Cannibale” e del quarto per il Borgo San Panfilo. “Ho vinto contro un fortissimo avversario e anche con un pizzico di fortuna. Tutti e due abbiamo fatto piccoli errori ma poi è stato un crescendo di emozioni che mi ha portato alla vittoria in una gara di livello altissimo. Complimenti ai miei avversari” ha detto Innocenzi commentando a caldo il successo. Visibilmente emozionato il capitano di Borgo San Panfilo Paolo Alessandroni. “Questa non è solo la nostra vittoria ma è la vittoria di tutta la Giostra – ha sottolineato – questi due anni e mezzo abbiamo faticato per tenere il gruppo unito e questa sera Luca ci ha fatto sognare con una vittoria meravigliosa”. Innocenzi è arrivato in finale battendo in semifinale il temutissimo Marco Diafaldi, portacolori del sestiere di Porta Filiamabili, per un solo centesimo di secondo, con tre botte, otto punti e un tempo di 29.72. L’altra semifinale ha visto contrapposti il Borgo di S.Maria della Tomba ed il sestiere di Porta Japasseri. Il borgo della Tomba ha messo a segno 3 botte, 8 punti in un tempo di 29”24; mentre Iapasseri ha conquistato 3 anelli e 8 punti, ma in un tempo di 29”73.

Ad aprire le gare è stata una splendida Nancy Brilli: l’attrice ha vestito quest’anno i panni della regina Giovanna d’Aragona, principessa di Sulmona. Ha indossato un regale abito realizzato da Alessandro Pischedda e cucito dalla storica sarta della Giostra, Vittoria Capaldi, 83 anni e ancora infaticabile punto di riferimento della sartoria della manifestazione. La sua corona è stata realizzata da Adelmino Romito. L’abito conteneva un richiamo contro la violenza sulle donne, sia per un iconico simbolo, ispirato alla tragedia shakespeariana di Romeo e Giulietta, sia nei colori. L’attrice indossava scarpe rosse, simbolo della battaglia contro il femminicidio. “Mi sono divertita tantissimo, avete fatto una cosa stupenda. Questa Giostra è davvero bellissima e mi sbalordisce ancor di più il fatto che è tutto frutto di volontariato. Per me era la prima volta a Sulmona, per visitarla al meglio e perché si mangia benissimo.” Per la poliedrica attrice è stata la prima volta nei panni di regina. “La violenza contro le donne purtroppo è un problema che esiste da sempre e non possiamo non parlarne, anche in un momento di festa come questa”. L’attrice ha atteso il passaggio del corteo storico a palazzo dell’Annunziata, unendosi poi ai figuranti per raggiungere il campo di gara di piazza Maggiore.

Qui è stato assegnato anche un altro premio al cavaliere che si è distinto per stile ed etica. Il riconoscimento conferito daI cavalleresco ordine dei Guardiani delle Nove Porte, rappresentato da Mauro Santori, è andato al cavaliere Nicholas Lionetti, del Sestiere di porta Bonomini. Prima Giostra con la fascia tricolore per il sindaco, Gianfranco Di Piero. “A nome dell’amministrazione rivolgo il mio plauso e compiacimento per l’organizzazione dell’evento che sicuramente è stata più impegnativa perché si è trattato di rimettere insieme il tessuto sociale e organizzativo. Ma da quello che vedo l’obiettivo è stato pienamente raggiunto. Grazie a tutti gli uomini e alle donne della Giostra” ha dichiarato il sindaco. Il presidente onorario della Giostra, Domenico Taglieri, ha ringraziato tutto il popolo della Giostra, che con il volontariato e la passione di sempre ha reso possibile una ripartenza spettacolare del torneo. Ora qualche giorno di pausa e la ripresa per la Giostra d’Europa. Nel nostro video alcuni momenti del Corteo Storico lungo le vie della città.

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Borgo San Panfilo vince la Giostra Cavalleresca di Sulmona 2019

Sulmona, 29 luglio 2019 – La Giostra del venticinquennale porta la firma del Borgo San Panfilo, con il cavaliere Luca Innocenzii di Foligno.San Panfilo ha trionfato in finale contro il Sestiere di Porta Bonomini, mettendo a segno 3 botte, 9 punti in un tempo di 29”26, contro le 3 botte e 6 punti in un tempo di 33”75 dell’avversario, in campo con Diego Cipiccia, cavaliere ex sanpanfilino. Stessa finale di due anni fa e stesso risultato, “È meraviglioso,vedere il mio borgo di nuovo in festa”, ha commentato Innocenzi, parlando della gara. “eravamo convinti di fare un buon risultato, ma è stata dura, soprattutto in semifinale dove ho vinto solo per quattro centesimi. Dedico questa vittoria e questo palio al mio capitano, Paolo Alessandroni, a tutti i ragazzi del Borgo San Panfilo e alla mia famiglia”. Terzo posto posto per Massimo Gubbini del Borgo Pacentrano, che aveva chiuso in testa la prima giornata di gare di sabato. È sceso così il sipario sulla XXV Giostra sulmonese, disputatasi in notturna e conclusasi intorno a mezzanotte, dopo che l’intensa pioggia del pomeriggio ha costretto ad interrompere il corteo e a posticipare le gare. La pioggia ha lasciato poca tregua ai circa 600 figuranti che intorno alle 16:30 hanno iniziato il corteo dal piazzale della cattedrale di San Panfilo. All’altezza del palazzo dell’Annunziata ha fatto l’atteso ingresso in corteo la Regina Giovanna d’Aragona, quest’anno interpretata da una bellissima Simona Ventura. Splendido il suo abito, di foggia rinascimentale, con dettagli ispirato ai tipici costumi abruzzesi. È stato ideato da Alessandro Pischedda e realizzato da “Les Gars couture” di Sulmona. A completare il costume della Ventura, la corona realizzata da Adelmino Romito e i gioielli, ciondolo a croce, orecchini e anello, firmati dai maestri orafi di Scanno, Di Rienzo. Accanto a lei il presidente della Giostra, Maurizio Antonini.

Dal palazzo dell’Annunziata si è unita al corteo anche la sindaca della città, Annamaria Casini, anche lei, per la prima volta in costume. La pioggia, diventata battente, ha costretto i figuranti ad interrompere la sfilata e a ripararsi nella chiesa della Tomba. Ad assistere al corteo anche il presidente del Regione Marco Marsilio che, subito dopo ha dovuto lasciare la città per impegni istituzionali. Cambiamento di programma anche per le gare. La commissione di vigilanza sulla sicurezza del campo di gara di piazza Maggiore, con il Mastrogiurato, Andreadomenico Giordano de Capite , valutando le condizioni della pista ha deciso di fissare l’avvio delle sfide alle 21.30. “Cavalieri in campo per cinque minuti, senza lancia e senza andare sugli anelli”: le parole di apertura della Giostra sono state quelle di sempre. La voce quella di Angelo Merola, speaker storico della Giostra, prematuramente scomparso nel 2017. Un omaggio alla sua Giostra e al suo ricordo, sottolineato dagli applausi del pubblico presente in piazza. “Mi sento talmente bene nei panni della Regina che non vorrei mai smetterli”, ha detto Simona Ventura, che ha anche confessato di aver molto apprezzato gli arrosticini. “Ho letto delle cose sul suo contro e in alcune mi ritrovo moltissimo. È stata una donna forte e magnanima, un punto di riferimento. Sono orgogliosa di essere ospite in questa città in un momento in cui lei donne primeggiano in tanti campi e che per la prima volta ha un sindaco donna, perché la Regina Giovanna possiamo dire che sia stata un’antesignana questo senso”. A completamento del lavoro degli speaker, il commento tecnico dal campo affidato a Mario Giacomoni della Federazione sport equestri.

Dopo la tornata di sette gare eliminatorie, hanno avuto accesso in finale le contrade quattro migliori classificate, nell’ordine, Borgo San Panfilo primo classificato con 3 vittorie, 12 botte, 32 punti in un tempo di 117”89; Sestiere di Porta Japasseri, secondo con 3 vittorie, 12 botte, 32 punti e un tempo di 120”16; Sestiere di Porta Bonomini, terzo con 3 vittorie, 12 botte, 32 punti e un tempo di 122”36; e Borgo Pacentrano, quarto con 3 vittorie, 9 botte, 24 punti e un tempo di 118”66. Nella prima semifinale si sono scontrati il Borgo San Panfilo e il Borgo Pacentrano; ad avere la meglio il Borgo San Panfilo con 3 botte, 8 punti e un tempo di 29”24, per soli 4 centesimi di vantaggio. Nella seconda semifinale avrebbero dovuto affrontarsi il Sestiere di Porta Japasseri e il Sestiere di Porta Bonomini, ma il cavallo japasserino ha subito un infortunio per cui il Sestiere “ororossoverde” ha corso da solo. Nella finale tra San Panfilo e Bonomini ha poi trionfato per la terza vittoria per Luca Innocenzi. A premiare i vincitori il presidente onorario dell’associazione culturale Giostra Cavalleresca, Domenico Tgalieri, insieme al sindaco e alla “Regina” Ventura. Dopo due anni dall’ultima vittoria, per mano del capitano Paolo Alessandroni, iil Borgo San Panfilo ha alzato al cielo il palio dei venticinque anni di Giostra, realizzato dalla pittrice Cristina Balzarini. Nel nostro video un trailer sul corteo storico.

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Con il corteo storico è iniziata la Giostra Cavalleresca di Sulmona (VIDEO)

corteo 2018

29 luglio 2018 – E’ stato un grande successo quello ottenuto dalla Giostra Cavalleresca, giunta alla sua XXIV edizione. Infatti sono stati venduti circa 7700 biglietti, su ottomila disponibili, per i due giorni di gara, tanto da sfiorare il sold out, per ogni ordine di posti. Oltre agli spettatori presenti sugli spalti, sono stati migliaia turisti e cittadini che si sono riversati sulle strade del centro per applaudire il corteo storico, che ha sfilato lungo corso Ovidio, tra manifestazioni di entusiasmo tributati, in particolare, alla showgirl Valeria Marini, che ha indossato i panni della Regina Giovanna d’Aragona, nel raffinato abito disegnato dallo stilista Alessandro Pischedda, una delle colonne della Giostra Cavalleresca. “Siamo soddisfatti del grande successo attestato dalle innumerevoli presenze in piazza Maggiore e lungo corso Ovidio, sono il segno che la Giostra conserva intatta la sua forza attrattiva – sottolinea Maurizio Antonini, presidente dell’associazione culturale Giostra – il fascino ed il prestigio dell’evento sono una certezza assoluta che non è scalfita minimamente da critiche spesso oziose e solo distruttive, raramente costruttive e apprezzabili”. Sold out anche per ristoranti, alberghi e bed and breakfast della città e dei centri del territorio. In tanti hanno incontrato difficoltà a reperire una stanza libera in città, sistemandosi nelle strutture ricettive del comprensorio. Concluso l’evento Giostra, con grande soddisfazione degli organizzatori, occhi puntati da domani, 31 luglio, alle 16.30, sul 1° Concorso nazionale Dressage B – Trofeo Giostra Cavalleresca. Un’altra importante novità dell’edizione della Giostra 2018. “La Giostra cavalleresca sposa l’equitazione – precisa Domenico Taglieri, presidente onorario della Giostra – un nuovo connubio propiziato dalla Giostra che arricchisce così la serie delle sue manifestazioni, valorizzando le sue potenzialtà”. In piazza Maggiore una sessantina di cavalli, per la disputa di una delle discipline olimpiche più appassionanti e spettacolari della Federazione Italiana Sport Equestri. Il torneo di dressage proseguirà e si concluderà nella giornata di mercoledì 1°agosto. Subito dopo sarà il momento culminante della Giostra d’Europa e dei Borghi più belli d’Italia, in programma sabato 4 e domenica 5 agosto. Nel nostro video un trailer dedicato al corteo storico.

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